Acido boswelico - Boswellia serrata - Triterpeni - Fitoprostata.net

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I fitoterapici per la prostata

Conosciuta anche come pianta dell’incenso originaria dell’India.
Se ne usa la resina che è ricca di sostanze chimiche dette  Acidi boswellici e di  Triterpeni dotati di una particolare attività farmacologica, ampiamente dimostrata sia con esperimenti su animali sia su uomini, cioè quella di inibire alcuni enzimi (5-lipossigenasi) responsabili della sintesi dei leucotrieni, importanti mediatori chimici della flogosi articolare, ed implicati anche in altre malattie infiammatorie croniche quali la colite ulcerosa e l’asma bronchiale. E’ molto  usata nella medicina ayurvedica.

Tali sostanze  hanno

  • Azione Antinfiammatoria,


  • Antireumatica (inibisce la 5 lipoossigenasi che stimola la produzione di leucotrieni)


  • Capacità di riduce il dolore ed il gonfiore articolare aiutando  a ristabilire una buona funzionalità articolare


I dosaggi raccomandati parlano di assunzioni di 200 – 400 mg  2  volte al di. Il razionale di utilizzo nelle prostatite deriva dalla sua azione antureumatica contro il mal di schiena e mal di cosce/gambe  (faccia anteriore) presente nei pazienti affetti da prostatite


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